La crisi del COVID ha influito pesantemente sui prezzi di alcune azioni quotate nelle principali borse mondiali, tuttavia alcune aziende sembrano oggi invincibili ed inattaccabili. Le azioni di Apple, Amazon, Google, Microsoft e Facebook sono in fortissimo rialzo da inizio anno e sono oggi ai massimi storici.
I clienti retail chiedono sempre più spesso se conviene investire in queste azioni.
Come spesso succede quando ci sono dei fortissimi bull market in azioni dai nomi altisonanti, l’investitore “fai da te” tende a buttarsi nel mercato concentrando i suoi investimenti in pochi titoli di moda. Si sente spesso dire dall’amico, dal cugino, dalla chat di calcetto che il prezzo delle azioni di queste società non potrà mai scendere perché saranno per sempre immuni dalle crisi economiche e finanziarie.
Investire in titoli singoli invece è fortemente rischioso.
Non solo, infatti, c’è un elevato rischio specifico nell’investire in singole azioni, ma le valutazioni di queste aziende sono oggi estremamente elevate e prezzano la perfezione. Per assurdo quindi anche con utili e ricavi in crescita potremmo trovarci con prezzi in calo per una riduzione dei multipli di mercato.
Se si deve per forza salire sul treno dei FAAMG stock, meglio farlo con un indice di mercato.
Se, nonostante le valutazioni astronomiche un investitore desidera comunque scommettere pesantemente su ulteriori salite delle azioni di Apple, Amazon, Google, Microsoft e Facebook, tanto vale farlo tramite un indice di mercato (per esempio il Nasdaq 100).
Oggi queste aziende hanno un peso superiore al 45% nell’indice, di conseguenza se i loro prezzi salgono salirà anche l’indice, ma se i loro prezzi scendono l’investitore sarà in parte tutelato dall’andamento degli altri titoli.
Certo, anche questo investimento non è privo di rischi visto che oggi le valutazioni sono particolarmente elevate per tutti i titoli tecnologici, ma quanto meno si riduce la concentrazione in singoli titoli che gli investitori retail tendono ad avere.