Ci risiamo. Come nel 2001, nel 2002, nel 2008, nel 2015, salvo un ultimo colpo di coda poco probabile, anche quest’anno la nutrita schiera dei clienti degli intermediari finanziari, dei consulenti abilitati all’offerta fuori sede (ex promotori finanziari), dei consulenti autonomi e di ogni altra sorte di consulente che esista a questo mondo, sarà demoralizzata e scontenta quando, di fronte all’inesorabile bilancio annuale sulle performance del proprio portafoglio, constaterà che vi saranno risultati prossimi allo zero o molto probabilmente negativi.